25/01/2011
Virgilio Notizie
Per il tribunale di Roma anche se nel pc vengono trovati i "crack" l'utilizzatore non è colpevole di detenzione abusiva
GIUDICI: NON È REATO USARE SOFTWARE PIRATA PER NO PROFIT
La detenzione senza licenza o di licenze scadute di programmi commerciali per computer, riconducibili alla Microsoft ed alle altre big del software, non è reato. In particolare non si è colpevoli di abusiva detenzione di file sprovvisti di licenza d'uso, anche se all'interno dei pc vengono trovati i dispositivi di aggiramento tecnologico in grado di far funzionare i software senza licenza, quelli che in gergo vengono chiamati "crack". A stabilirlo è stato il tribunale di Roma che ha assolto un imprenditore trovato in possesso di 270 programmi di tutte le più rinomate aziende, tra le quali la stessa Microsoft ma anche Adobe, Macromedia, Symantec, o altri, sprovvisti di licenza, distribuiti su 103 computer tra cui server sui quali i software venivano messi in condivisione a beneficio di tutti i dipendenti della società. Fulvio Sarzana di Sant'Ippolito, difensore dell'imprenditore ha spiegato: "E' stato ribadito un principio importante, ovvero che la colpevolezza di un imputato non può essere presunta ma deve essere provata senza alcun dubbio e che nell'ambito della detenzione dei software ciò che conta è l'uso che se ne faccia dello stesso software, in questo caso un uso no-profit e non il semplice aspetto commerciale della detenzione o meno di una licenza, ancorchè scaduta". Nel particolare, secondo quanto emerso dal processo, i softwares venivano utilizzati nel settore della formazione, dunque in un contesto non commerciale, da una società che era riconosciuta come laboratorio di ricerca accreditato dal ministero dell'università. Fra i corsi erogati alcuni riguardavano, tra l'altro, l'educazione alla legalità nel settore della proprietà industriale.
25/01/2011
La Repubblica.it
Lo scrittore: "Queste sono storie di tutti". L'editore: "Felici e orgogliosi". Verso la rottura con Mondadori dopo le polemiche dei giorni scorsi con Marina Berlusconi. Segrate fa sapere: i programmi restano invariati
SAVIANO PUBBLICA CON FELTRINELLI I MONOLOGHI DI "VIENI VIA CON ME"
ROMA - Il primo passo dello strappo. I monologhi di Roberto Saviano per la trasmissione televisiva Vieni via con me usciranno per l'editore Feltrinelli. Due giorni fa, lo scrittore aveva dedicato la laurea "honoris causa"1
ricevuta a Genova ai pm del pool di Milano. Marina Berlusconi gli aveva risposto definendo "un orrore" le sue dichiarazioni. Alla presidente di Mondadori, Saviano aveva risposto con un articolo 2.
3"Sono molto contento che le storie di Vieni via con me siano diventate libro - commenta lo scrittore - perché non è stato facile farle arrivare al grande pubblico. Hanno cercato prima di zittirle, minacciando di non mandarle in onda, poi di contrastarle e, infine, di farle dimenticare il più in fretta possibile". E aggiunge: "La volontà della Feltrinelli di raccoglierle in un libro significa volerle difendere e allo stesso tempo renderle accessibili a chiunque vorrà. Significa farle diventare, di nuovo, storie di tutti".
Soddisfattissimo Carlo Feltrinelli, presidente della casa editrice: "Siamo felici e orgogliosi di pubblicare Roberto Saviano. La sua voce parla a milioni di persone. Faremo di tutto per aiutarlo a svolgere al meglio il suo fondamentale lavoro di racconto della realtà italiana. Mi dà speranza proprio la lettura di questo libro, perché accanto alla denuncia delle ferite vecchie e nuove del nostro Paese, c'è il racconto di storie coraggiose e di reazioni positive".
4Proprio oggi su Repubblica, la Mondadori aveva fatto sapere che i programmi restano invariati. "Mondadori ribadisce che Roberto Saviano è un importante autore della casa editrice. I programmi editoriali che lo riguardano e con lui concordati per il futuro, restano interamente confermati. Così come resta inalterata la convinzione che gli autori, tutti gli autori, sono il patrimonio più importante di un editore, insieme alla rappresentazione plurale delle idee e dele convinzioni. Questo in rigorosa coerenza con la storia e la prassi di Mondadori, e in totale condivisione fra azionisti e management".
5La trasmissione Vieni via con me, 6 condotta da Saviano insieme a Fabio Fazio, ebbe un boom di ascolti e provocò una fortissima polemica politica. I conduttori furono accusati di aver organizzato una trasmissione in chiave antigovernativa.7
1. aveva dedicato la laurea "honoris causa" — http://genova.repubblica.it/cronaca/2011/01/22/news/laurea_honoris_causa_a_saviano_la_parola_fa_
parte
_del
_diritto-11523740/index.html?ref=search
2. con un articolo — http://www.repubblica.it/politica/2011/01/23/news/saviano_magistrati-11549178/index.html?ref=search
3.— http://www.repubblica.it/politica/2011/01/23/news/saviano_magistrati-11549178/index.html?ref=search
4.
— http://www.repubblica.it/politica/2011/01/23/news/saviano_magistrati-11549178/index.html?ref=search
5. — http://www.repubblica.it/politica/2011/01/23/news/saviano_magistrati-11549178/index.html?ref=search
6. Vieni via con me, — http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=56645&ref=search
7.— http://www.repubblica.it/politica/2011/01/23/news/saviano_magistrati-11549178/index.html?ref=search
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