16/03/2011
ROBERTO RAVIOLA, IN ARTE MAGNUS
P.4 La Compagnia della Forca - Milady 3000
 L'esperienza nel filone comico-grottesco di Alan Ford e soprattutto di Maxmagnus viene utilizzata da Magnus nel 1977 con la creazione de "La Compagnia della forca".
Gli effettivi della Compagnia di Montblanc sono sette:
- Sir Percy di Montblanc - Duca Duce e stratega;
- Capitan Golia - Magister Militum e tattico;
- Ser Crumb - Scudiero di ser Percy, difesa e fortificazioni;
- Annalsa di Montblanc - Sorella di ser Percy e Arciere;
- Bertrando - Menestrello e fromboliere;
- Ser Ciacco - (Ex Boja) Mensa e sussistenza;
- Crusca - Assistente di ser Ciacco e unità di manovra.
Intorno alla compagnia si muove un'infinità di personaggi quali il Dottor Nadir maestro di scienze orientali accompagnato da Re Frog un re trasformato in rospo; Il banchiere Lattemiele finanziere e Play-boy; il monaco libertino Occhidolci, un fantomatico messo dell'imperatore col suo cameriere Rosencranz e molti altri ancora .
La serie é un misto di fiabesco, comico e fantasy in cui l'improbabile compagnia di ventura, in viaggio per l'Europa e il nord Africa, si trova, a sua insaputa, a combattere l'Oscuro Signore, minaccioso nemico i cui inviati ( L'avvoltoio Crocca che è anche narratrice, Re Cardo, il vizir Nefasto e il Nero Fantasma) incombono sulla città di Re Giglio impegnato in una partita a scacchi con sè stesso.
Il viaggio di avvicinamento all'epilogo si svolge tra castellani con soldati spettrali e tornei cavallereschi con rivolte, Savi poco savi, pirati e tratte degli schiavi, genii siamesi e avventure nordiche, macchine volanti e guerre delle due rose. A metà della saga la compagnia viene smembrata a causa degli eventi e solo per l'epico finale, alle porte della città di Re Giglio, si riunirà per condurre la battaglia conclusiva.
In questa serie Magnus dimostra un grande abilità nel mantenere le fila di una narrazione molto complessa, in cui tutti i personaggi hanno il giusto spazio e sono tratteggiati con precisione e arguzia; nella realizzazione grafica Magnus è aiutato per l'inchiostrazione da Giovanni Romanini, che già lo aveva assistito nella realizzazione di alcune storie di Alan Ford. I due disegnatori si prendono inoltre il divertimento di ritrarsi in due personaggi: Magnus in ser Crumb (per la verità anche nel sedicente messo imperiale) e Romanini in Bertrando.
La Compagnia della Forca doveva inizialmente svolgersi in 24 episodi, ma l'editore (Edizioni GEIS) decise di terminarla col N. 18 che però lasciava senza conclusione il viaggio dei nostri eroi, percui nel luglio 1979 Magnus pubblica con la Edifumetto un numero doppio che conclude le vicende.
- Elenco deli episodi
La Compagnia della Forca
Il castellano Sparviero
Il rapimento di Annalisa
Il reame di Bellorizzonte
Il grande torneo
Il ritorno di Gerardo
Il trullo dei Sette Savi
La Pantera del mare
L'abate nero
L'emiro dell'albero secco
Il pasticciere del re
La traversata maledetta
Gli schiavi di Punis
Il tappeto volante
Un certo dottor Nadir
La rosa della discordia
I due geni siamesi
La bella fiammeggiante
Il conto delle rese
La resa dei conti
 Nel 1980 Magnus pubblica su Il Mago e su Eureka «Milady nel 3000», le avventure fantascientifiche di Paulonia Romana contessa degli Zumo, algido colonnello dei servizi segreti imperiali, il cui freddo distacco (nelle 62 tavole che compongono la storia non si lascia sfuggire un sorriso) nasconde le sue contraddizioni.
La breve saga è formata da due storie principali, - la prima la vede impegnata nella protezione, sotto mentite spoglie, del principe imperiale, la seconda impegnata nel contrasto di una banda di corsari spaziali - inframezzate da brevi intermezzi in cui vengono a galla le sue debolezze: l'uso di psicofarmaci, la ricerca del piacere erotico clandestino; nella seconda avventura si adombra anche una passata passione omosessuale. L'ultimo episodo la vedono vittima di un attentato e rifugiarsi nel proprio lavoro di ufficiale dei servizi segreti per sfuggire ad un fidanzamento indesiderato.
Tratto fondamentale dell'opera è la negazione delle emozioni: l'unico che sembra provare un sentimento di affetto per la contessa è Uèr, androide elettrochimico braccio destro di Paulonia, che però per il suo status deve reprimerlo.
|